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lunedì 17 febbraio 2014

IL GOTICO RIFLESSO DELLO SPINAZZOLA

Le guglie laviche dello scoglio di Panarea in due fotografie degli anni Cinquanta

Lo scoglio Spinazzola fa parte
dell'arcipelago di rocce vulcaniche ed isolotti
che si stagliano sul mare eoliano di Panarea.
Lo splendido riflesso dello Spinazzola
venne fissato dal fotografo Ezio Quiresi.
L'immagine è stata pubblicata nel II volume dell'opera
"Sicilia", edita nel 1962 da Sansoni e
dall'Istituto Geografico De Agostini 


"Proprio dinanzi a Panarea v'è la piramide gialla e disperata e gialla di Dattilo; poco più lontano gli scogli neri e torturati dei Panarelli lacerano la superficie del mare e le piatte lastre di Bottaro e Lisca Bianca si distendono pigramente al sole; infine v'è il bastione giallo-oro di Basiluzzo.
Questo ha un gotico compagno minore, che i locali chiamano Spinazzola, ma che in molti chiamano il 'Duomo di Milano'; è uno scoglio altissimo sgretolato dalle tempeste, tutto guglie, pinnacoli, torri e pilastri di roccia.
Fra Basiluzzo e il 'Duomo di Milano' si apre uno stretto passaggio marino ( ma ci si può avventurare senza pericolo, anche con un piccolo peschereccio ) che offre una delle vedute più belle d'Italia ( ... ). 
Tutt'intorno precipizi sconvolti, viscere di vulcano, tormente pietrificate di pietra e pressione, contorcimenti e furie fossili; là, fra le due quinte, lontano, con la sua gran penna di fumo e di vapori, triangolo d'azzurro intenso, lo Stromboli...".
Così nel 1951 il libro "Volto delle Eolie" di Vitaliano Brancati, Fosco Maraini e Massimo Simili ( S.F.Flaccovio Palermo ), descriveva lo scoglio Spinazzola, collocandolo al centro di uno dei paesaggi più emozionanti delle isole Eolie: una visione ritratta nella seconda delle due fotografie che illustrano questo post.


Lo Spinazzola e l'isolotto di Basiluzzo.
Sullo sfondo, si intravede la cima fumante di Stromboli.
La fotografia è tratta dall'opera "Volto delle Eolie",
edita nel 1951 da S.F.Flaccovio

Lo scatto d'apertura che ritrae il 'Duomo di Milano' - formato da strati di ossidiana, di pomice e di riolite - porta invece la firma di Ezio Quiresi e venne pubblicato nel II volume dell'opera "Sicilia" edita nel 1962 da Sansoni e dall'Istituto Geografico De Agostini.
Oggi lo Spinazzola continua ad ergersi imponente, conservando quel nome scelto dagli eoliani e specchiando le sue magnifiche guglie sulla superficie del mare; nel 1997 cadde infatti nel vuoto la proposta di alcuni residenti di Panarea di intitolare lo scoglio a Diana Spencer, frequentatrice di quest'angolo di Eolie.



     

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